MRI: uno strumento versatile per diverse applicazioni
Storicamente, la risonanza cerebrale è stata utilizzata per identificare tumori, condizioni vascolari e neurologiche come l’Alzheimer o la demenza vascolare o infine per capire l’organizzazione di fasci neuronali prima di un intervento. Oggi la MRI può essere impiegata anche per la diagnosi di disturbi psichiatrici. Con un solo strumento si può capire se certi comportamenti anomali sono da ricondurre ad anomalie strutturali, vascolari o funzionali, in modo da identificare il trattamento più efficace.
Compatibile con tutti gli scanner e i protocolli di acquisizione
Il nostro metodo è compatibile con qualsiasi scanner e protocollo di acquisizione funzionale pesato in T2*. Raccomandiamo un tempo di ripetizione (TR) di 2 secondi e l’utilizzo di voxel isotropici 3x3x3 mm^3. Durante la scansione, i pazienti possono scegliere se mantenere i loro occhi aperti o chiusi o anche addormentarsi, se gli viene naturale. Devono evitare di pensare attivamente a qualcosa e non devono essere sedati.
Screening non programmati
Il software di QuantaBrain richiede solo 1 minuto di scansione. Questo lo rende particolarmente adatto ad essere accoppiato ad altri esami MR programmati per altri motivi per verificare l’eventuale presenza di disturbi psichiatrici. Ad esempio questo utilizzo potrebbe essere utile in bambini con idrocefalia, che vengono spesso sottoposti ad esami MR e hanno un rischio maggiore di ricevere diagnosi di Autismo.
Sei scettico? Prova a testare i nostri prodotti!
Contattaci, possiamo organizzare un test anonimo per mostrarti il nostro valore. Non vediamo l’ora di ricevere il tuo feedback e di cominciare a collaborare.
